Cos'è santa sara?

Santa Sara la Nera

Santa Sara, conosciuta anche come Sara la Nera (in Romani Sara e Kali), è la santa patrona dei Rom (zingari). La sua festa si celebra ogni anno il 24 e 25 maggio a Saintes-Maries-de-la-Mer, in Camargue, Francia.

  • Origini Misteriose: Le origini di Santa Sara sono avvolte nel mistero. Non ci sono fonti storiche certe che la menzionino prima del XV secolo. Diverse leggende circondano la sua figura.

  • Leggende: La leggenda più diffusa la identifica come la serva di una delle "Tre Marie" (Maria Salomè, Maria di Cleofa e Maria Maddalena) che, secondo la tradizione, arrivarono in Provenza dopo la crocifissione di Gesù. Un'altra leggenda narra che Sara fosse una gitana egiziana che accolse le Marie al loro arrivo. Alcune interpretazioni moderne la vedono come una divinità pagana precristiana, assimilata in seguito dal culto cristiano.

  • Culto: Il culto di Santa Sara è particolarmente sentito tra i Rom, che la considerano la loro protettrice e mediatrice con Dio. Durante il pellegrinaggio annuale a Saintes-Maries-de-la-Mer, la statua di Santa Sara viene portata in processione fino al mare, rievocando il presunto arrivo delle Marie in Provenza. Molti Rom fanno voti e offrono doni a Sara, sperando nel suo aiuto.

  • Sincretismo Religioso: La figura di Santa Sara rappresenta un esempio di sincretismo religioso, mescolando elementi del cristianesimo con credenze e pratiche più antiche. La sua pelle scura l'ha resa un simbolo di identità e di orgoglio per la comunità Rom.

  • Pellegrinaggio: Il <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Pellegrinaggio%20a%20Saintes-Maries-de-la-Mer">Pellegrinaggio a Saintes-Maries-de-la-Mer</a> è uno degli eventi più importanti per i Rom di tutto il mondo. Migliaia di persone si radunano per onorare Santa Sara, pregare, cantare e celebrare la loro cultura. È un'occasione per rafforzare i legami comunitari e per esprimere la propria fede.

  • Interpretazioni: Diverse interpretazioni moderne considerano Sara la Nera come simbolo di resistenza e resilienza per le minoranze oppresse, non solo per i Rom, ma anche per altre comunità marginalizzate.

In sintesi, Santa Sara la Nera è una figura complessa e affascinante, il cui culto rappresenta un intreccio di storia, leggenda e fede popolare. La sua venerazione continua a essere un elemento centrale dell'identità culturale e religiosa dei Rom.